Но sognato
Ho sognato
Che siamo morti entrambi
E messi accanto vestiti in bianco
E con uno sguardo fermato.
E quando ci siamo detti – basta?
Da poco? E cosa significa questo?
Ma è strano che il cuore non prova il dolore,
Il cuore non piange.
E dei sentimenti non son più potenti
E son così chiari i pensieri fermati
E non più desidero le tue labbra
Ma me lo ricordo che sono splendenti.
E’ avvenuto:
Siam morti entrambi
E messi accanto vestiti in bianco
E con uno sguardo fermato.
Но sognato - Мне снилось
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Но sognato - Мне снилось
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Giraffa
Una bella traduzione! Te ne offro una mia della "Giraffa":
Hai colmi gli occhi di una tristezza arcana,
Piu’ fini che mai il ginocchio afferran le dita.
Ascolta: sul lago di Ciad cammina lontana
Una giraffa di grazia squisita.
Di rara sveltezza e’ curva la schiena sua bruna
La pelle pregiata le orna un arabesco vago.
Con lei eguagliarsi potrebbe soltanto la luna
Spezzandosi dentro lo specchio del lago.
S’innalza come le vele d’un fiero veliero,
L’incedere suo il volo d’un albatro pare.
O, che meraviglia si puo’ ammirare la sera
Quando, cinta del sole, nel buio scompare!
Di magiche terre so tante leggende gioiose,
Del principe d’ebano e della sua fanciulla.
Ma tu che respiri da tempo le nebbie uggiose,
A parte la pioggia, piu’ non credi a nulla.
E come potrei raccontarti l’ameno giardino
Con piante mai viste, con erba di fiori vestita?
Tu piangi? Ascolta… sul lago lontano cammina
Una giraffa di grazia squisita.
Hai colmi gli occhi di una tristezza arcana,
Piu’ fini che mai il ginocchio afferran le dita.
Ascolta: sul lago di Ciad cammina lontana
Una giraffa di grazia squisita.
Di rara sveltezza e’ curva la schiena sua bruna
La pelle pregiata le orna un arabesco vago.
Con lei eguagliarsi potrebbe soltanto la luna
Spezzandosi dentro lo specchio del lago.
S’innalza come le vele d’un fiero veliero,
L’incedere suo il volo d’un albatro pare.
O, che meraviglia si puo’ ammirare la sera
Quando, cinta del sole, nel buio scompare!
Di magiche terre so tante leggende gioiose,
Del principe d’ebano e della sua fanciulla.
Ma tu che respiri da tempo le nebbie uggiose,
A parte la pioggia, piu’ non credi a nulla.
E come potrei raccontarti l’ameno giardino
Con piante mai viste, con erba di fiori vestita?
Tu piangi? Ascolta… sul lago lontano cammina
Una giraffa di grazia squisita.